Massimo Galleni - Scultore in Pietrasanta

News

LET’S GO Culture in movimento

LET’S GO. Culture in movimento

Il progetto espositivo, con la curatela di Maria Mancini, intende sottolineare come le culture non siano realtà stabili, impermeabili e statiche, ma si trasformino sia per cause interne, sia per il contatto con altre culture.

L’esposizione ha come protagonisti 64 artisti di diverse provenienze ma che nel loro percorso hanno instaurato con il territorio un legame imprescindibile.

Artisti in mostra: An See Hun -Baek Jinki – Cho Eun Hee -Chun Ok – Gi Kyung Soo – Han Gi Neum – Han Jin Sub – Jeon Yong Hwan – Jeung Boungki – Jisoo Jung Kopperud – Jung Hoiman – Kang Taehyu – Kim Chong-Ken – Kim Geun Bae – Kim Hyejin – Kim Jung Mi – Kim Min Jung – Kim Seung Hwan – Kim Su Hyun – Kim Sung Heun – Kim Sungil – Kim Tae Ho – Kim Changghi – Lee Jinhee – Lee Kyoung Jae – Min Sonug Ho – Moon Shin – Moon Ung Seon – Park Heon Youl – Park Min Jung – Park Seungwan – Park Sooyong - Park Sun Young – Song Hyun Ho – Yum Si Kwon – Choi Yoon Sook – Miguel Ausili – Raquel Aversano – Piergiorgio Balocchi – Paola Bartolacci - Nicolas Bertoux – Marina Bors – Marco Cardini – Vittorio Corsini – Michele D’agostino – Monica Foglia – Johan Friso – Emanuele Giannelli – Emanuele Giannetti – Luciano Massari – Ron Mehlman – Gianni Moretti – Maximo Pellegrinetti – Tano Pisano – Carlo Pizzichini – Roberto Rocchi – Cynthia Sah – Daniele Salvalai – Paolo Scirpa – Claudio Tomei – Alessandro Traina – Umit Turgay Durgun – Cordelia Von Den Steinen, Tiziana Tacconi (Opera Condivisa).

Evento organizzato dalla Fondazione Centro Arti Visive di Pietrasanta, con il Comune di Pietrasanta, in collaborazione con l’associazione di artisti coreani KISA ed il contributo della Fondazione Cassa Risparmio Lucca.

Tra gli sponsor della mostra lo studio di scultura Massimo Galleni di Pietrasanta

http://www.gallenimassimo.it

"Il centro formazione non serve"

"Il centro formazione non serve"

Agolini difende il ruolo e la tradizione delle botteghe artigiane

https://www.lanazione.it/viareggio/cronaca/il-centro-formazione-non-serve-1.8500059

"Alta formazione? L’artigianato artistico siamo noi"

 

"Alta formazione? L’artigianato artistico siamo noi"

Il nuovo istituto non convince lo scultore Massimo Galleni, che rivendica. il ruolo delle botteghe

22 gennaio 2023

Leggi l'articolo:

https://www.lanazione.it/lucca/cronaca/alta-formazione-lartigianato-artistico-siamo-noi-1.8472336/amp

Monte Grisa, una statua dedicata "All’agonia nell’orto di Getsemani"

Monte Grisa, una statua dedicata "All'agonia nell'orto di Getsemani"

In questi giorni la scultura Getsemani realizzata in marmo bianco Carrara dallo scultore Massimo Galleni è stata spostata nella sua sede definitiva, nella chiesa inferiore del bellissimo Santuario sul Monte Grisa a Trieste.

Leggi l'articolo dell'Inaugurazione :

https://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2022/04/07/nazionale-monte-grisa-una-statua-dedicata-all-agonia-nell-orto-di-getsemani-27.html

Zinck Henningsen Art Consulting

Zinck Henningsen Art Consulting è specializzata principalmente nella produzione e nella consulenza su tutti gli aspetti delle sculture in bronzo. Consultiamo nella produzione di sculture da piccole statuette a grandi monumenti così come elementi decorativi architettonici. Si occupa inoltre di conservazione, restauro, committenza pubblica e privata. Abbiamo una lunga esperienza nella produzione di sculture e oggetti in bronzo in stretta collaborazione con studi artigiani sia in Danimarca che in Italia. Atelier che si occupano della produzione di sculture ed elementi architettonici. La nostra collaborazione principale è con la Fonderia Mariani di Pietrasanta in provincia di Lucca. Tutti i nostri progetti di fusione in bronzo sono realizzati qui, attraverso di noi. Lavoriamo anche con diversi scalpellini con esperienza nella scultura in marmo, sia oggetti scultorei che architettonici. Workshop sia a Pietrasanta che a Copenaghen. Massimo Galleni a Pietrasanta e Flemming Brian Nielsen in Danimarca.

www.zinckhenningsen.com

 

 

Lo sguardo e l’idea

Le Gallerie degli Uffizi e Pietrasanta ‘duettano’ all’insegna e nel nome della grande arte contemporanea. È Lo sguardo e l’idea, l'ultima esposizione per il 2022 realizzata dal celebre museo fiorentino insieme al comune della Versilia (con la curatela di Monica Alderotti, Chiara Celli e Vanessa Gavioli) nell’ambito del progetto Uffizi Diffusi: fino al 19 febbraio 2023, nella chiesa e nel chiostro di Sant'Agostino a Pietrasanta, si “parleranno” infatti autoritratti provenienti dalle collezioni delle Gallerie e bozzetti del locale museo dedicato  a questo tipo di opere.

http://Uffizi diffusi a Pietrasanta con la mostra "Lo sguardo e l'idea" | Le Gallerie degli Uffizi

Dello studio Galleni le opere esposte ai festeggiamenti della ditta Rossi Celso

La testa in marmo bianco di Carrara del Davide di Michelangelo e l'opera dell'artista Khaterina Minardo esposti durante i festeggiamenti dei novant'anni di attività della ditta Rossi Celso a Pietrasanta.

 

Rossi Celso, novant’anni di marmo a Pietrasanta

La storia

Rossi Celso, novant’anni di marmo a Pietrasanta: «Il nostro lavoro dentro la comunità»

di Luca Basile

Pietrasanta Il sogno di Celso Rossi, agli albori del 1932, era quello di dare vita ad una ditta a suo nome. Estraeva e lizzava il marmo, Celso, ma non voleva farlo per conto terzi: voleva, e appunto sognava, un’attività con lui stesso alla guida, magari da tirare su dalle parti di Volegno di Stazzema, dove era nato. E così fu.

90 anni e 4 generazioni dopo la Rossi Celso è ancora oggi punto di riferimento per l’industria lapidea apuo versiliese: ha resistito alla guerra, alle crisi economiche alla concorrenza della Cina, agli ostruzionismi locali, ai lutti e a un’alluvione che nel 1996 invase con fango, acqua e detriti i capannoni e il piazzale di via Torraccia. Distruggendo ogni cosa.

È così che la storia della famiglia Rossi diventa, in molte delle sue istantanee nel divenire del tempo, la storia di una comunità, quella di Pietrasanta e della Versilia, che della lavorazione del marmo ha fatto una vocazione di sopravvivenza, prima e di vita, poi. Una storia che venerdì, a partire dalle 18, proprio nella sede storica dalle parti di via Torraccia, verrà degnamente celebrata con un momento di ritrovo, brindisi e ricordi con la partecipazione di tutti coloro che contribuiscono, ancora oggi, a dare sostanza al sogno di Celso Rossi.

Continua a Leggere:
https://www.iltirreno.it/versilia/cronaca/2022/09/21/news/rossi-celso-novant-anni-di-marmo-a-pietrasanta-il-nostro-lavoro-dentro-la-comunita-1.100094893

Beatrice Gallori. CODEX

Sabato 4 giugno, promossa dalla Fondazione Rocco Guglielmo, in collaborazione con la Provincia di Catanzaro, Fabbrica Eos Milano e Aria Art Gallery di Firenze, inaugura al Museo MARCA di Catanzaro “CODEX”, la nuova personale di Beatrice Gallori, a cura di Luca Beatrice e con testo critico di Alessandra Frosini, un’esposizione che si configura come incredibile attraversamento creativo di una lunga ricerca artistica e personale.
Attraverso l’utilizzo di polimeri e di altri materiali, sintetici e non, insistendo sulla sfera come forma, le opere di Beatrice Gallori esprimono il concetto della trasformazione, della metamorfosi e, al contempo sono capaci di condensare nella materia l’essenza della natura organica delle cose. Con le sue superfici monocrome l’artista rinuncia alla figurazione interessandosi all’osservazione delle strutture primordiali del tessuto di cui è costituito l’universo, microscopico e cellulare, avvalendosi di una scelta estetica minimale, astratta eppure vivacemente pop.   “Le cellule segnate dal tempo rimangono appese infinitamente ai codici della vita” – questo il fulcro del pensiero dell’artista, che trova spazio all’interno della mostra “CODEX”. Nella sua pratica artistica Beatrice Gallori ha costruito, come scrive Luca Beatrice, curatore della mostra, “un suo personale universo fatto di un repertorio coloratissimo di micromondi da cartoon, di pianeti, costellazioni di cellule ispezionate nel suo laboratorio alchemico nel centro storico di Prato. Un universo astratto fatto di forme e colori elementari, di blob gassosi e bolle, nuclei e sezioni inglobati nella parete altrimenti bidimensionale del quadro”.

Ricerca e sperimentazione caratterizzano l’intero percorso della Gallori che, come annota il curatore, “dalle opere di richiamo Nouveau Realisme (per l’inclusione di oggetti, corde, scatole, fili, maglie) è approdata all’uso consapevole del monocromo e della vernice per una versione che può dirsi rivisitazione new pop dello stile materico delle Plastiche di Alberto Burri”.

La mostra al MARCA propone una serie di opere inedite che sono testimoni del percorso di questa appassionata ricerca espressiva, opere realizzate utilizzando acciaio e marmo, medium mai utilizzati finora dall’artista, che trovano spazio accanto a lavori su polimero, tela e ceramica. Opere organizzate in diverse stanze cromatiche: dai colori metallici al bianco, dal rosso al blu.......

http://www.arte.it/calendario-arte/catanzaro/mostra-beatrice-gallori-codex-86241

In foto l'opera in marmo di Carrara realizzata nello studio di Massimo Galleni a Pietrasanta

Marco Cornini a Pietrasanta estate 2022

A Pietrasanta sarà l'estate dell'arte meravigliosa con l'artista Marco Cornini 

Bronzi, terrecotte e il primo marmo policromo realizzato nello studio di Massimo Galleni.

Opere realizzate con gli artigiani di Pietrasanta:

Fonderia Versiliese,Ivo Poli Ceramiche e laboratorio artistico del Marmo di Massimo Galleni.

 

l'innaugurazione è fissata per il giorno 1 luglio

 

https://www.facebook.com/100064782244156/posts/pfbid02e9nx15bXue8hiVQA4u6TPSadGHd8iPpbKCTet2biDa8fjuVsJ5Cx1FCx7yzq8nKEl/?d=n